comitatoacquacomo@gmail.com
audizione del Comitato 2sì acqua bene comune in Amministrazione Provinciale
A seguito della richiesta di audizione del Comitato 2sì acqua bene comune, una delegazione dello stesso del 28 marzo 2011 è stata ricevuta in occasione della riunione del Consiglio D’Amministrazione dell’AATO presso la Sede dell’Amm.ne provinciale di Como allo scopo di avere chiarimenti e scambi di opinioni in merito al progetto di costituzione dell’Ufficio d’Ambito.
Il Comitato ritiene importante che il controllo di un servizio essenziale come quello dell’acqua rimanga nella sfera di controllo degli Comuni. A questo fine la delegazione del Comitato – Edi Borgianni e Eva Gabaglio – evidenziando una situazione fluida e poco chiara in merito all’applicazione della normativa regionale, sia riguardo la possibile incostituzionalità della legge sia per la ormai prossima votazione referendaria, ha richiesto che la costituzione dell’ufficio d’ambito venga rinviata al 30 giugno, limite ultimo imposto dalla legge regionale.
Al termine è stata consegnata a Paolo Mascetti, in qualità del presidente del Consorzio A.ATO la bandiera del Comitato Referendario.
I Comitati acqua pubblica della Lombardia diffidano i Presidenti delle Province, in attesa dei Referendum per l’acqua
Diffida contro la privatizzazione dell’acqua in Lombardia!
Milano, 28 marzo 2011 - “Diffidiamo i Presidenti delle Province della Lombardia ad avviare la privatizzazione dell’acqua!”. E’ questa l’azione intrapresa in queste ore dal Coordinamento Regionale Lombardo Acqua Pubblica che, attraverso i Comitati territoriali, ha intimato alle Amministrazioni Provinciali della Lombardia di sospendere l’applicazione della legge regionale sui servizi idrici, almeno fino allo svolgimento dei Referendum nazionali contro la privatizzazione dell’acqua. Infatti la legge regionale, approvata lo scorso 22 dicembre dal Consiglio Regionale lombardo, prevede l’applicazione del decreto Ronchi (che obbliga i Comuni a mettere a gara la gestione dei servizi idrici e pertanto a privatizzarli), contro cui è stato indetto il Referendum abrogativo, che verrà votato in tutta Italia il 12 e 13 giugno (www.referendumacqua.it ). Quello che i Comitati acqua vogliono evitare è che in Lombardia (unica regione d’Italia ad aver approvato una legge che recepisce il decreto Ronchi!) si decida di svendere la gestione degli acquedotti pubblici, ancor prima che i cittadini si esprimano col voto dei Referendum.
I Comitati acqua diffidano inoltre i Presidenti delle Province ad avviare le procedure per la costituzione degli Uffici d’ambito, ovvero i nuovi organismi provinciali in materia di servizi idrici, formati solamente da un Consiglio di Amministrazione. Gli Uffici d’ambito sostituirebbero le esistenti Autorità d’ambito (A.ATO), formate invece dai sindaci di tutti i comuni del territorio provinciale. Il rischio, in questo caso, è che le competenze e le decisioni in materia di servizi idrici (investimenti da realizzare, tariffe, modalità di affidamento delle gestioni, ecc) vengano passate tout court dai sindaci alle province, espropriando di fatto i comuni dalla possibilità di decidere sui destini di un bene primario qual è l’acqua. La richiesta di soprassedere alla costituzione degli Uffici d’ambito discende anche dal D.P.C.M. (Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri), pubblicato in data odierna, che proroga la soppressione delle A.ATO fino al 31 dicembre 2011.
Si ricorda inoltre che la norma regionale sull’acqua è stata stoppata anche dal Governo; infatti lo scorso 23 febbraio il Consiglio dei Ministri ha annunciato l’impugnazione per incostituzionalità di una parte della legge lombarda, che dovrà pertanto ritornare in Consiglio Regionale per essere modificata.
Alla luce di quanto sopra, i Comitati lombardi chiedono di congelare ogni decisione sui destini dell’acqua, almeno fino allo svolgimento dei Referendum.
La campagna referendaria è stata avviata sabato 26 marzo con la partecipatissima Manifestazione nazionale, che ha visto 300 mila persone sfilare per le vie di Roma a difesa dell’acqua pubblica. I Comitati per l’acqua invitano pertanto tutti i cittadini ad andare a votare il 12 e 13 giugno per i 2 Referendum sull’acqua, allo scopo di sottrarre i servizi idrici dalle mani del mercato e della speculazione finanziaria.
Coordinamento Regionale Lombardo Acqua Pubblica
info: Roberto Fumagalli - email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Milano, 25-27 marzo 2011: Fa’ la cosa giusta!
Il Comitato Italiano Contratto Mondiale sull’acqua è presente alla Fiera "Fa' la Cosa Giusta 2011" da venerdì 25 a domenica 27 marzo, con uno stand nella Piazza dell’acqua, nella sezione Abitare Sostenibile. Lo stand offrirà varie possibilità di coinvolgimento e informazione sull’acqua anche in preparazione del referendum. Vi si possono trovare volantini, gadget e materiali informativi sui temi dell’acqua e della gestione.
Fieramilanocity, presso i padiglioni 2 e 4
Venerdì 25 marzo 2011
Spazio Piazza dell’acqua – Area Abitare Sostenibile (ore 9:30 – 17:30) (referente Cristina Sossan)
“La scuola dell’acqua: l’ABC per conoscere e proteggere le risorse idriche per il futuro del pianeta”
Laboratori sull'acqua proposti dal Comitato Italiano, Acra e Acea insieme alle aziende del servizio idrico integrato CAP Holding, Ianomi, Amiacque, Tasm, nell’ambito del progetto “Acqua bene comune”. Le scuole interessate possono iscriversi su Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Sabato 26 marzo 2011
Spazio Piazza dell’acqua – Area Abitare Sostenibile (ore 10:30 – 20:00 )
Ore 10:30 – 19:00
‐
Momenti di animazione e flash mob sui temi dell’acqua, a cura dei ragazzi delle scuole superiori della provincia di Milano;
Ore 10:30 – 12:00 - sala Convegno
‐ Convegno "Acqua in bottiglia, Acqua di rubinetto", promosso da CAP Holding. Per il Cicma partecipa Cristina Sossan
Ore 14:30 – 15:00
‐ Verso i referendum “2 si per l’acqua bene comune”. A cura di Cicma
Ore 16:30 – 18:00 presso Auditorium Palm
‐ "Referendum sull’acqua e riconversione ecologica del territorio" – Seminario a cura di Arci Milano. Per il Comitato Italiano partecipa Roberto Fumagalli
Domenica 27 marzo 2011
Spazio Piazza dell’acqua – Area Abitare Sostenibile -
Ore 9:30 - 20:00
- Stand Cicma: sensibilizzazione sui referendum
Ore 10:30 - 15:00
‐ Verso i referendum “2 si per l’acqua bene comune”.
Il Comitato referendario lombardo "2 sì per l'acqua bene comune" è presente alla Fiera "Fa' la Cosa Giusta 2011" con le iniziative:
Sabato 26 marzo 2011
Sala Atlantico ore 12:30-13:45
Convegno "Le nuove frontiere della raccolta fondi". Per il Comitato referendario partecipa Rosario Lembo. - Programma
Domenica 27 marzo 2011
Spazio Agora ore 14:00-15:30
L’acqua non si vende! l’impegno delle ACLI sul referendum per l’acqua pubblica. Con Rosario Lembo, comitato promotore referendario “2 sì per l’acqua bene comune” e Francesco Prina, Consigliere Regionale Gruppo PD. - Programma
Adotta una mozione!
Domaso, 15 marzo 2011
Amici referendari buongiorno,
come referente territoriale della zona 1 - Alto Lago sono portavoce di un'iniziativa nata presso il Comitato Referendario Provinciale cui abbiamo dato il nome di Adotta una mozione!
Come ben sapete la campagna per la difesa dell’acqua bene comune è giunta ad un momento cruciale. Se la raccolta firme ha visto l'impegno di migliaia di volontari, di certificatori e di numerose associazioni, ora é necessario trasformare queste energie in momenti di incontro, e dibattito diffusi; in tutte le sedi possibili, associazioni, circoli culturali, piazze e municipi.
Per questo chiediamo a voi, capigruppo e consiglieri, un impegno particolare:
presentare presso le vostre Amministrazioni Comunali la mozione tipo che trovate allegata a questo messaggio. L'obiettivo é stimolare un confronto aperto e leale in tutti i Comuni sul tema delle gestioni dei servizi idrici, e sui beni comuni in generale, qualsiasi siano le posizioni in campo. Questo per contrastare, con un'azione chiara e non eludibile, l'omertà e l'attendismo che mirano all'astensione e al fallimento del Referendum.
Per avere un forte impatto mediatico sarebbe ottimo ed auspicabile che la mozione venisse presentata da tutti negli stessi giorni. La data che darebbe grande risonanza alla nostra azione potrebbe essere a ridosso della Manifestazione Nazionale del 26 Marzo a Roma: vi propongo quindi di presentare la mozione nella settimana dal 28 marzo al 1 aprile. Questo richiederà uno sforzo di coordinamento non indifferente da parte di tutti voi e della segreteria del comitato, ma sono certo che possiamo farcela!
Per contatti e coordinamento scrivete a
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
un caro saluto
Referente Territoriale Alto Lago 1 Massimo Ortelli